La Valutazione mensile della performance di WHOOP e come interpretare i dati
Ti spieghiamo come funziona la Valutazione mensile della performance e come sfruttare al meglio i dati più importanti di WHOOP.
La missione di WHOOP è aiutarti a esprimere al meglio il tuo potenziale, mettendoti a disposizione dati personalizzati 24/7. In più, facciamo sempre del nostro meglio per facilitare la lettura e l'analisi di questi dati per i nostri iscritti. La tua Valutazione mensile della performance (VMP) ti fornisce un'analisi approfondita e dettagliata. Qui sotto, puoi scoprire come ottenere il meglio dalla lettura della tua VMP.
ANALISI DEL SONNO
Questa tabella ti permette di confrontare il mese attuale con quello precedente e di dare un'occhiata ai cambiamenti nella privazione del sonnoe nel sonno ristoratore nel corso del tempo. Nel grafico che mette a confronto le statistiche della tua media del sonno del mese precedente con quello attuale, le due barre a sinistra mostrano il fabbisogno medio di sonno in verde e la durata media del tuo sonno in azzurro, mostrando le medie corrispondenti sotto le barre. Le due barre a destra, invece, indicano la durata media del sonno REM in azzurro più chiaro e del sonno a onde lente (SWS, o sonno profondo) in blu scuro, con la media corrispondente anch'essa riportata sotto di esse. Le fasi REM e SWS sono considerate le due componenti del "sonno ristoratore".
La tua VMP mette a confronto la performance del sonno e il sonno ristoratore degli ultimi due mesi.
Come puoi vedere, questo utente di WHOOP ha migliorato la sua performance del sonno del 2% tra aprile e maggio, restringendo il divario fra il fabbisogno di sonno e il sonno effettivamente dormito. Inoltre, la durata del suo sonno ristoratore notturno si è allungata di 12 minuti. Qui sotto, puoi vedere un grafico che mostra le stesse statistiche del grafico in forma riassuntiva, ma suddivise per ogni giorno del mese.
Suddivisione giornaliera del tuo sonno paragonato al fabbisogno di sonno, e al sonno ristoratore notturno.
Il grafico in alto mostra il fabbisogno di sonno in verde e la durata del sonno in azzurro. La maggior parte delle volte, il fabbisogno di sonno di questa persona è stato costante durante il mese, e ciò è indice che il suo sforzo giornaliero è stato piuttosto costante e il suo sonno arretrato non si è accumulato in modo eccessivo. Vedrai una piccola impennata nel fabbisogno di sonno domenica 24 maggio, dal momento che la notte precedente, questa persona ha dormito solo 4 ore e mezza. L'obiettivo sarebbe quello di far coincidere queste due linee quanto possibile, il che significherebbe che hai dormito quasi il 100% del tuo fabbisogno di sonno. Il grafico sotto, invece, indica le due fasi di sonno ristoratore, ovvero REM e SWS, e ti mostra come non tutte le notti di sonno hanno la stessa durata e le stesse necessità. Per esempio, puoi vedere che, nonostante la durata del sonno fra il 1 maggio e il 24 maggio sia stata simile, questo utente di WHOOP ha dormito circa 1 ora e mezza in più di sonno ristoratore rispetto alla notte del primo maggio.
Allenamento e attività IN DETTAGLIO
Questa sezione della Valutazione mensile della performance fornisce agli utenti di WHOOP la possibilità di ripartire il carico cardiovascolare per sforzo e tempo in zone di frequenza cardiaca in diversi sport e attività. Questa persona ha registrato corsa, sollevamento pesi, allenamento per il golf, e numerose attività non specificate nel mese di maggio. Il grafico Sforzo per Giorno della Settimana ti mostra quanto del tuo sforzo quotidiano arriva dalle diverse attività che registri. La larghezza di ogni barra e lo sforzo accanto a ognuna di esse corrispondono allo sforzo medio in quel giorno della settimana. I colori nella barra indicano la quantità di sforzo attribuibile a ogni sport o attività. Lo spazio bianco indica lo sforzo accumulato al di fuori dalle attività che hai registrato.
Il tuo sforzo medio diviso per attività e giorno della settimana.
Il grafico qui sopra mostra che la fonte primaria di sforzo di questo utente di WHOOP arriva dalla corsa (vedi il codice colore più in basso) e, in parte, dal sollevamento pesi e dal golf nel weekend. In base alla lunghezza della barra di martedì, possiamo dedurre che abbia corso in modo costante tutti i martedì, e a un certo ritmo. La barra della corsa del venerdì non è altrettanto lunga, il che indica che ha corso ogni venerdì facendo uno sforzo minore, o che potrebbe aver saltato una corsa o due del venerdì durante quel mese. Forniamo anche delle statistiche riassuntive sugli allenamenti che sono stati registrati e ti mostriamo un confronto con i mesi precedenti. Questo membro registra un totale di 24 allenamenti a maggio, rispetto ai 19 allenamenti di aprile. Di questi, 17 sono di corsa, 5 di sollevamento pesi, 1 si attività e 1 golf. Questa persona si è allenata per un totale di 24 ore e 1 minuto a maggio, con un allenamento medio di 11,7. Le attività di corsa hanno registrato la media di sforzo più alta, mentre il sollevamento pesi ha registrato la media più bassa. Questa persona ha inoltre esteso la durata dell'allenamento medio di 1 ora, ovvero un aumento di 11 minuti rispetto al mese di aprile.
Un riepilogo delle tue attività del mese passato, con media di sforzo e durata.
Zone di frequenze cardiache diverse possono avere impatto sui diversi stimoli di allenamento, e il grafico dell'Allenamento con la Frequenza Cardiaca ti mostra il tempo totale trascorso in ogni zona nel corso del mese (diviso per colori a seconda del contributo di ogni tipo di attività). Questa persona ha una media ben distribuita nelle varie zone di frequenza cardiaca, e la corsa è l'attività con la quale ha trascorso la maggior parte del tempo (70% o più) in queste zone. Questo utente, inoltre, ha raramente superato il 70% della sua frequenza cardiaca massima durante il golf o il sollevamento pesi.
Tempo medio che passi in ogni zona di frequenza cardiaca per ciascun tipo di allenamento registrato.
Quest'ultima sezione ti mostra il grafico Intensità dell'allenamento, in cui mettiamo a confronto lo sforzo e la durata di ogni attività nell'ultimo mese. Il grafico mostra quanto tempo c'è voluto per raggiungere un certo livello di sforzo nelle diverse attività. Come vedi, la corsa di questo utente di WHOOP va dai 20 minuti alle 2 ore, ma resta nel range di sforzo da 8 a 15. Le corse più intense sono state completate in meno tempo. Le attività di sollevamento pesi di questo utente sono restate tutte nel range da 5 a 9, ma ci sono voluti tra i 45 minuti e le 2 ore e 15 per raggiungere tale sforzo. Puoi usare questo grafico in combinazione con il tuo Obiettivo di sforzo per decidere lo sport e la durata dell'attività che ti faranno raggiungere l'obiettivo del giorno.
L'intensità dell'allenamento (ovvero il confronto fra sforzo e durata) di ogni attività.
MAPPE TERMICHE di sforzo, recupero e sonno
Qui di seguito puoi trovare le mappe termiche si sforzo, recupero e della performance del sonno che mostrano i dati giornalieri dell'ultimo anno attraverso tre parametri chiave. Questo grafico è pensato per fornirti una panoramica delle tue tendenze durante l'anno. Le medie divise per giorni della settimana sono mostrate a sinistra della mappa termica, e le medie mensili si trovano al di sotto. Più scuro è il colore delle caselle sforzo, più intenso è stato lo sforzo di quel giorno. Per esempio, puoi notare come questa persona abbia iniziato ad allenarsi più intensamente a maggio rispetto ad aprile.
Le mappe termiche dello sforzo giornaliero, del recupero e del sonno ti permettono di individuare le tendenze nei tuoi dati durante l'anno.
Inoltre, puoi notare una progressione da chiaro a scuro nella mappa termica del sonno, che ti mostra come questa persona abbia iniziato a restringere il divario fra il fabbisogno di sonno e il sonno effettivamente dormito. E infatti, puoi notare come la sua performance del sonno di maggio sia migliorata del 5% rispetto a quella di febbraio. Questa persona presenta anche un mix di recuperi giallo e verde, con pochi giorni di recupero rossi. L'algoritmo si adatta al corpo di ogni iscritto a WHOOP e ne registra i valori "normali", quindi la maggior parte delle persone avrà una prevalenza di caselle gialle ogni mese.
ALLENAMENTO E RISPOSTA
Questa sezione della Valutazione mensile della performance contestualizza tutti i dati, mostrandoti come hai bilanciato lo sforzo e il recupero (in alto) e come la tua forma fisica cardiovascolare (in basso) ha risposto a tale allenamento negli ultimi 6 mesi. Il grafico superiore è ripreso dalla prima pagina della tua Valutazione settimanale della performance, ma è mostrato come una sequenza temporale invece che come un grafico a dispersione. La linea grigia mostra la differenza tra il tuo sforzo ottimale e quello effettivo, con valori più alti che indicano periodi di allenamento eccessivo e i valori più bassi che indicano periodi di recupero. I periodi sostenuti di allenamento eccessivo e i periodi di recupero sono evidenziati rispettivamente in rosso e in blu.
Grafici che illustrano come il tuo corpo risponde agli stimoli dell'allenamento, tra cui le tendenze di VFC e FCR.
Nella sezione inferiore del grafico, puoi vedere come il tuo corpo ha risposto ai tuoi comportamenti relativi all'allenamento. Se stavi eseguendo un allenamento eccessivo e la variabilità di frequenza cardiaca e la frequenza cardiaca a riposo sono migliorate, allora è un buon segno: significa che l'allenamento eccessivo è stato funzionale, e che ti ha permesso di essere più in forma. Se, invece, la tua variabilità di frequenza cardiaca e la frequenza cardiaca a riposo peggiorano dopo il periodo di allenamento eccessivo, può essere segno di un attività non funzionale. Allo stesso modo, i periodi di riposo possono portare a un ripristino fisiologico che ti consente allenamenti più intensi e migliori performance (come nel caso del tapering prima di una grande maratona) oppure possono portare a una perdita di forma fisica e di allenamento. Confrontare i grafici superiori e inferiori può aiutare a capire se il tuo allenamento ha avuto l'impatto desiderato. I dati di questa persona iscritta a WHOOP mostrano che un lungo periodo di allenamento ristoratore a gennaio e febbraio ha influenzato negativamente la variabilità della sua frequenza cardiaca e la sua frequenza cardiaca a riposo. A marzo, puoi notare che ha iniziato ad avvicinarsi a un allenamento ottimale, a cui è seguito un breve periodo di allenamento eccessivo. Le linee verdi nei grafici sull'adattamento della VFC e della FCR nei mesi primaverili mostrano come la forma cardiovascolare di questa persona sia tornata ai livelli di gennaio. Ti incoraggiamo quindi a sfruttare al massimo la tua Valutazione mensile della performance, con l'obiettivo di migliorare i tuoi valori di mese in mese.